Condizionali in inglese
Come in italiano, il condizionale è il modo che esprime l’incertezza, il dubbio, l’ipotesi. Si usano i condizionali per costruire i periodi ipotetici, per formulare supposizioni, dare consigli e fare valutazioni non oggettive.
Il modo condizionale in inglese si caratterizza per la parola WOULD anteposta al verbo.
I would go to the cinema
I would buy a new car
You would not have done it
Condizionali in inglese: significati di would
L’ausiliare would ha questi significati:
- esprime in modo cortese e attenuato la volontà (I would go home)
- esprime un invito (Would you like a cup of tea?)
- esprime un’intenzione
- esprime una previsione
La formazione del condizionale con would avviene cosi:
- condizionale presente: would + forma base del verbo
- condizionale passato: would have + forma base del verbo
Qui puoi trovare delle funzioni comunicativbe correlate al’uso di would e dei condizionali:
Condizionali in inglese con would
Vediamo come si formano le varie persone, tenendo conto che would essendo un modale:
- non prende la s alla terza persona (invariato)
- non necessita il do per fare domande o frasi negative (perchè would è già un verbo ausiliare, non si debe aggiungerne un altro)
Proviamo a vedere il verbo to go
Forma affermativa | Forma Negativa | Forma Interrogativa |
I would go | I would not go | Would I go |
You would go | You would not go | Would you go |
He, she, it would go | He, she, it would not go | Would he, she, it go |
We would go | We would not go | Would we go |
You would go | You would not go | Would you go |
They would go | They would notgo | Would they go |
Forme contratte del condizionale presente con would
Come per l’indicativo, anche al condizionale si possono usare le forme contratte
I would go può diventare I ‘d go (would =’d)
I would not go può diventare I ‘d not go oppure i wouldn’t go
Condizionali in inglese con should o could
Would non è il solo ausiliare che può veicolare il significato condizionale:
esistono anche
- could (significato: potresti)
- should (significato: dovresti)
Queste sfumature di significato (possibilità e dovere) vengono veicolate dal verbo ausiliare.
Le regole della formazione sono le medesime:
I should go/I should not go/Should I go? –> traduzione “Dovrei andare”)
I could go/I could not go/Could I go? — traduzione “Potrei andare”
Anche i condizionali con should e could hanno le forme contratte al negativo:
I should not go –> I shouln’t go
I could not go –> I couldn’t go
Forma affermativa | Forma Negativa | Forma Interrogativa |
I should /could go | I should /could not go | Should /could I go |
You should /could go | You should /could not go | Should /could you go |
He, she, it should /could go | He, she, it should /could not go | Should /could he, she, it go |
We should /could go | We should /could not go | Should /could we go |
You should /could go | You should /could not go | Should /could you go |
They should /could go | They should /could not go | Should/could they go |
Could e Might: differenza
Sia could che might sono verbi ausiliari che veicolano il concetto di possibilità.
Could è usato:
– per esprimere possibilità condizionata da qualcosa
– per chiedere o esprimere permesso
MIght è usato:
– per esprimere una probabilità remota
– per esprimere permesso molto formale
I condizionali in inglese si caratterizzano per una classificazione in base al grado di probabilità e verosomiglianza. Vediamo.
Condizionale in inglese al passato
l condizionale passato si forma in inglese con would (should, could, might) have, seguito dal participio passato del verbo.
AFFERMATIVA soggetto + would have + participio passato del verbo
NEGATIVA soggetto+wouldn’t have+participio passato del verbo
INTERROGATIVA would + soggetto + have + participio passato del verbo
Vediamo qualche esempio:
I would have not done it : Non lo avrei fatto
You should have called me : Avresti dovuto chiamarmi
He could have gone: Lui avrebbe potuto essere andato
Lo approfondiremo dopo, tuttavia è già evidente che la differenza marchiana tra questi due tempi è che il condizionale presente rappresenta qualcosa di possibile, anche se eventuale o improbabile, mentre il condizionale passato rappresenta qualcosa di impossibile, perchè il tempo in cui avrebbe pututo accadere l’evento descritto è già finito.
I condizionali in inglese ed i gradi di probabilità
I condizionali “si classificano” sulla base del grado di probabilità dell’azione.
I periodi ipotetici, di cui abbiamo parlato in questo articolo, possono essere:
- frasi condizionali di tipo 0: si tratta di azioni sicure. Di solito si usa il present simple per esprimere sia la frase condizionale (if clause), che la conseguenza, “Zero” è il grado di probabilità, l’azione è reale, non probabile.
- frasi condizionali di tipo 1: si tratta di azioni che avverranno , se avverrà qualcosa prima. Piuì che una eventualità, si allude ad una successione di eventi, dove però la conseguenza è condizionata dall’avvenire della ipotesi. Di solito la if clouse è un presente, mentre la conseguenza è un futuro semplice.
- frasi condizionali di tipo 2: qui parliamo davvero di potenzialità, ma il senso della frase è che manca qualcosa perchè l’azione sia reale (quindi, in concreto, l’azione è impossibile). E’ la classica frase, in italiano, formata da congiuntivo imperfetto + condizionale presente. Possiamo dire che è la frase che esprime improbabilità.
- frasi condizionali di tipo 3. La azione è definitivamente impossibile, si sta commentando una azione non avvenuta, che sarebbe stata possibile se….(ma con i se e con ma la storia non si fa: non è successo).
Vediamo la tabella
Conditional | Struttura | Uso |
Zero Conditional | If + Simple Present + Simple Present | Conseguenza di un’azione |
1st Conditional | If + Simple Present + Future Simple | Possibilità (Condizione reale, probabile) al Presente |
2nd Conditional | If + Simple Past (subjunctive) + Would (Present Conditional) | Impossibilità (Condizione irreale, improbabilità) |
3rd Conditional | If + Past Perfect Simple + Would Have (Past Participle) | Impossibilità al Passato |
Quindi, come capiamo dalla tabella, se parliamo di “Zero Conditional” non stiamo parlando del modo condizionale. Stiamo parlando delò present Simple.
If it rains, I get wet/se piove, mi bagno.
E’ una conseguenza ovvia, una verità generale. Lo chiamo “conditional” perchè setta una condizione, ma non è un “modo condizionale”
Se parliamo di “First Conditional”, siamo ancora nel campo dell’oggettività, e quindi dell’indicativo.
If it rains, I’ll take the umbrella/se pioverà, prenderò l’ombrello.
Ovviamente il “conditional” vuole dire che c’è una condizione, ma non allude al modo condizionale: non si usa nè would, nè could….
Second conditional
Il secondo condizionale è un “vero” condizionale.
Abbiamo la forma del subjunctive nella protasi , e la forma condizionale nell’apodosi.
Vediamo
If it rained, I would take the umbrella/se piovesse, prenderei l’ombrello.
Vuole dire che non credo che pioverà, ma nel caso piovesse, io prenderei l’ombrello
If it rained, I should take the umbrella
If it rained, I could take the umbrella
I verbi should e could aggiungono una sfumatura di significato, ma il funzionamento della frase è il medesimo
Third Conditional
Il Third Conditional è la forma condizionale inglese che riguarda il passato. Poichè il passato non è modificabile ne consegue che il third conditional indica l’impossibilità.
In altre parole indica che la condizione descritta nella frase ipotetica (if-clause) non si è realizzata e che quindi neache l’azione descritta nella frase principale (main clause) si è realizzata
if it had rained , i would have taken the umbrella/se avesse piovuto (ma non ha piovuto) avrei preso l’ombrello
I’d rather
parlando di condizionali, non possiamo non menzionare la formula I’d rather.
I’d rather (che è la forma contratta per I would rather) è sinonimo di I’d prefer (preferirei).
È seguito dalla forma base del verbo :
Vediamo un esempio
domanda: Would you like to go to the cinema?
risposta: I’d rather go to the park (preferirei andare al parco)
Qui ci sono altri modi per
Esercizio di inglese sui condizionali
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